Come la tecnologia avrà un impatto su imballaggi, logistica e packaging
Dopo il Cyber Monday è impossibile non parlare di tecnologia e soprattutto, dei trend tech che stanno rivoluzionando il settore. In termini di innovazione, il loro impatto su imballaggio e logistica è ormai evidente.
Non si tratta più di un supporto ma di un cambiamento strategico che ormai è imprescindibile. Come ha impattato il tech sul lavoro di ognuno di noi finora e soprattutto cosa dobbiamo aspettarci dal 2026 in futuro?
Questi sono i 3 trend tech che, in Neupack, abbiamo individuato e ai quali vale la pena di dare la giusta attenzione per non restare indietro.
TREND TECH #1 – PACKAGING SOSTENIBILE E DIGITAL TRACKING
La sostenibilità, ormai lo sappiamo è uno dei pilastri dell’industria e del fare impresa di oggi. Non è un caso che sul nostro blog siano molti i contenuti legati a questo tema e che, soprattutto, il reparto di Ricerca e Sviluppo abbia creato intere linee di imballaggi sostenibili.

Adesso, però, bisogna fare un passo ulteriore. Non basta più ridurre l’uso di plastica o usare carta riciclata: serve misurare, tracciare e ottimizzare il ciclo di vita dell’imballaggio.
Normative come il PPWR (Packaging and Packaging Waste Regulation) sono senza dubbio utili a spingere le aziende a preferire proposte eco-friendly – come ad esempio abbiamo fatto noi adeguandoci alle certificazioni richieste – ma la tecnologia può fare molto di più amplificando i nostri sforzi e dandoci risultati di gran lunga migliori: materiali “intelligenti” che integrano QR code, RFID o sistemi digitali per tracciare il riuso, l’usura e il fine vita del pack sono solo degli esempi di ciò che l’innovazione può fare.
Questa sarà una delle sfide per il 2026.
TREND TECH #2 – AUTOMAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLA LOGISTICA
Logistica significa puntualità, magazzinaggio e trasporto. Tutto questo richiede efficienza ma soprattutto tanti, tanti dati da organizzare in modo ordinato. Ecco perché gli investimenti più ingenti su questo sono sui sistemi digitali avanzati, sulla robotica ma anche sull’intelligenza artificiale: tutti strumenti in grado di tenere sotto controllo i flussi di lavoro e informare nei momenti giusti tutte le figure coinvolte, da chi lavora in magazzino al cliente finale.

Ma attenzione: anche il packaging gioca un ruolo su questo per dare informazioni e organizzare il lavoro. Pensiamo alle packing machine automatiche, ai sistemi di etichettatura intelligente che, per esempio, possono fornire informazioni fondamentali come quelli di spedizione direttamente in fase di confezionamento.
Insomma, il pack non è solo design, bellezza e funzionalità per il cliente finale ma è soprattutto informazione e flusso di lavoro a favore di tutti gli operatori della filiera.
TREND TECH #3 – IMBALLAGGI PER ELETTRONICA E SMART GOODS
Siamo qui a parlare di tecnologia, un tema che non tocca solo le aziende ma anche il consumatore finale – cliente di molte aziende. Dai cellulari ai laptop fino ai tablet e altri strumenti digitali: oggi è impossibile lavorare senza tecnologia.
Con l’ascesa di questi dispositivi (IoT, componentistica, prodotti ad altissima tecnologia) è cresciuta anche la domanda di imballaggi per questo genere di beni, gli smart goods.
È infatti necessario che questi prodotti abbiano imballaggi dedicati che, ad esempio, proteggano da scariche elettrostatiche, vibrazioni ma anche, più semplicemente, urti e condizioni estreme. Non serve solo un contenitore ma un vero e proprio scudo tecnologico per proteggere la merce.

Neupack è da sempre molto sensibile sul tema. Infatti quest’anno ha stretto una partnership con la nota azienda Tucano Milano per la commercializzazione dei suoi prodotti sul proprio e-commerce. Ti interessano i prodotti per ufficio Tucano Milano?
Questo è il motivo per cui da tempo forniamo ai nostri clienti molte tipologie di materiali da riempimento e imbottitura, ad esempio in polistirolo, polipropilene o poliuretano.
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E POI?
Quelli appena visti sono solo 3 dei trend tech più importanti che si sono affacciati sul nostro lavoro già dal 2025 e che saranno destinati ad ampliarsi nel 2026. Ma cosa ci riserva il futuro, provando a immaginare più in là di un solo anno?
Ecco alcune possibilità:
- smart packaging autonomo, ovvero soluzioni che integrano sensori, NFC o anche superfici interattive per monitorare lo stato del prodotto o comunicare con la supply chain
- simulazioni digitali 3D e IA per la progettazione dell’imballaggio. In questo caso parliamo di strumenti che permettono di testare virtualmente pallet, stabilità, materiali e configurazioni, riducendo la necessità di prototipi fisici
- economia circolare avanzata: imballaggi progettati per il riuso, equipaggiati con digital twin per tracciare la loro vita utile, combinando sostenibilità e tecnologia.
Insomma, c’è tanto – tantissimo – lavoro da fare. Ma le prospettive sono moltissime e tutte in esplorazione.
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